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ISCRO

ISCRO: chi ne ha diritto e come si richiede l’indennità per le partite Iva?

L’ISCRO è un’indennità straordinaria che può essere richiesta dai liberi professionisti per sei mesi. La domanda potrà essere trasmessa una sola volta dai lavoratori autonomi iscritti alla Gestione separata INPS nel triennio 2021-2023.

L’Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa (ISCRO) è un contributo mensile previsto in via sperimentale per il triennio 2021-2023 a favore dei liberi professionisti. Si tratta di una misura che può essere richiesta una sola volta per massimo sei mesi ed è pari al 25% dell’ultimo reddito da lavoro autonomo certificato dall’Agenzia delle Entrate.

L’importo, in ogni caso, non potrà essere inferiore a 254,75 euro e superiore a 815,20 euro.

I beneficiari del sostegno sono liberi professionisti, i partecipanti agli studi associati o società semplici iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, co. 26, L. n. 335/1995.

Quando è possibile richiedere l’ISCRO

L’ISCRO può essere richiesta da coloro che si sono iscritti alla Gestione separata dell’INPS a partire dall’8 maggio 2023 e che hanno fatto domanda entro il 31 ottobre.

Per poterne usufruire occorre che i lavoratori svolgano abitualmente un’attività di lavoro autonomo, e che non ne abbiano già fatto domanda nel triennio 2021-2023. Non devono essere titolari di un trattamento pensionistico, né essere beneficiari di Reddito di Cittadinanza. Devono essere in regola con il versamento della contribuzione previdenziale obbligatoria, avere una partita IVA aperta da almeno quattro anni e non aver dichiarato nell’anno precedente alla richiesta un reddito superiore a 8.972,04 euro.

I professionisti, per poter ricevere l’indennità, dovranno partecipare a percorsi di aggiornamento professionale e aver prodotto un reddito inferiore al 50% della media dei redditi da lavoro autonomo nei tre anni precedenti all’anno precedente alla domanda.

Come presentare la domanda

Ci sono diversi modi in cui è possibile presentare domanda:

  • sul sito dell’INPS inserendo le credenziali tramite la sezione “servizi online”
  • tramite il contact center INPS
  • tramite il commercialista

Ad oggi la misura non ha avuto molto seguito, probabilmente a causa dei suoi requisiti troppo restrittivi. Nel 2022 i beneficiari sono stati solo 3.800.

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